"Osare non è rischiare il fallimento, ma sfidare i propri limiti per raggiungere ciò che sembrava impossibile"
Sono un cittadino italo-francese e un convinto autonomista, con una forte passione per il Trentino e il desiderio di contribuire alla sua crescita e prosperità. Attualmente lavoro come Digital Sales presso l’Azienda per il Turismo di Trento, dove mi occupo di sviluppare prodotti digitali innovativi e di gestire progetti complessi. Ho costruito la mia carriera su un’esperienza di oltre dieci anni nella gestione di grandi eventi di richiamo internazionale, tra cui il Tour of the Alps, i Campionati Europei di Ciclismo su Strada, il Giro d'Italia, oltre a numerose granfondo amatoriali e mezze maratone. Questi incarichi mi hanno permesso di acquisire una vasta gamma di competenze, soprattutto nella pianificazione e nel coordinamento di progetti di ampia portata.
La mia formazione in lingue e turismo, unita a un profondo legame con il territorio trentino, mi spinge a immaginare un futuro in cui la nostra terra sappia valorizzare le proprie risorse senza mai perdere di vista le sue radici storiche e culturali. Dal mio ingresso nel Partito Autonomista Trentino Tirolese (PATT) all’età di 16 anni, ho svolto ruoli diversi che mi hanno permesso di conoscere a fondo le dinamiche del partito e le esigenze del territorio. Oggi sono Coordinatore d’ambito per la Valsugana e Tesino e mi impegno attivamente per sostenere lo sviluppo locale, promuovendo l’innovazione, le infrastrutture e l’autonomia del Trentino.
La mia dedizione alla vita pubblica va oltre la politica: lavoro per una Valsugana e un Trentino più connessi, moderni e pronti a raccogliere le sfide future, attraverso un impegno costante nella vita associativa del territorio. Sono Presidente di un’associazione sportiva del mio paese e partecipo con entusiasmo a numerosi comitati locali, concentrandomi sul miglioramento della qualità della vita della comunità. Grazie a questo impegno nel sociale, ho avuto l’onore di ricevere il titolo di Cavaliere dall'Unione Nazionale Cavalieri d'Italia, un riconoscimento che mi motiva ulteriormente nel mio impegno per il benessere della collettività.
Credo fermamente nel potenziale di una stretta collaborazione tra il settore pubblico e quello privato per creare opportunità che possano rafforzare il nostro tessuto sociale, economico e culturale.